02 Giugno 2021. Auguri All'Italia E Agli Italiani!
Il 2 giugno 1946, con un’affluenza altissima che sfiorò il 90%, gli italiani, e per la prima volta le italiane, convocati alle urne per scegliere tra Repubblica e Monarchia e per eleggere i deputati dell’Assemblea Costituente cui spetterà il compito di redigere la nuova carta costituzionale, furono chiamati a cooperare alla fondazione di una idea di cittadinanza repubblicana che trovò nella Costituzione una delle massime espressioni.
Esaurito il ventennio di dittatura fascista, per la prima volta la società italiana viveva l’esperienza di libere elezioni a suffragio universale maschile e femminile, seppure in un Paese allora ancora profondamente diviso sulla questione istituzionale, tra il Nord a maggioranza repubblicana ed il Sud a maggioranza monarchica.
Fu questo il periodo in cui un anelito di libertà e progresso si andarono diffondendo in Italia. Cancellate le “leggi fascistissime” – che avevano consentito la liquidazione di tutti i partiti all’infuori di quello fascista, lo scioglimento dei sindacati socialisti e cattolici, la soppressione della libertà di stampa, fino alla trasformazione di fatto dell’ordinamento giuridico del Regno d’Italia in uno stato autoritario -, risorsero le organizzazioni politiche e sindacali, i giornali si moltiplicarono con la creazione di nuove testate, le associazioni culturali ripresero vita.
E dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale, grazie ai Padri Costituenti, nacque la nostra Costituzione, simbolo di libertà conquistata da un popolo che si riconosceva unito, che trovo’ la sua identità nei principi di fratellanza, di eguaglianza e di giustizia. Nei valori della propria storia e della propria civiltà.
75 anni dopo, la nostra Carta Costituzionale rimane il principio e il fondamento della nostra società, che deve guidare l’azione dei Governi e della parti sociali, come semplicemente cita l’art.1:” l’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”.
Rivolgiamo un pensiero commosso a tutti i nostri colleghi, a tutti i lavoratori e i cittadini che hanno sofferto e perso la vita nella battaglia contro questo terribile virus e oggi non possono festeggiare con noi e con le proprie famiglie.
Buona Festa della Repubblica a tutti le italiane e gli italiani.
Viva l’Italia!